Eliminare gli imballaggi in plastica non è più solamente una questione di riciclo, ma un’esigenza concreta dovuta alla salvaguardia degli ambienti. Ridurre le confezioni plastiche è possibile, ecco alcuni suggerimenti!
Plastica? No grazie!
Ci sono molti modi per eliminare gli imballaggi di plastica, primo tra tutti la drastica riduzione delle bottiglie di acqua in questo materiale. Una famiglia italiana, in media, produce 17 kg di plastica che si ripercuotono sull’ambiente.
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Per eliminare questo problema, fai analizzare l’acqua del tuo rubinetto. Quella italiana, in generale, è buona e sicura e puoi berla tranquillamente senza problemi. Se, invece, ti piace l’acqua frizzante, prova i gasatori: fanno risparmiare fatica, denaro e plastica!
Infine, portati l’acqua da casa usando una borraccia, possibilmente in alluminio. Risparmierai e non immetterai imballaggi inquinanti.
Compra i prodotti sfusi
Comprare i prodotti sfusi ti fa risparmiare sul costo del packaging esterno e ti consente di eliminare gli imballaggi in plastica.
Frutta, verdura, gastronomia, affettati e formaggi, ma non solo: in diversi supermercati italiani puoi comprare sfusi anche altri prodotti come pasta, riso, cereali, caramelle. Infine, se il tuo punto vendita dispone di questo servizio, sfrutta i detersivi alla spina per riutilizzare più e più volte lo stesso flacone.
Se questo non è possibile, prediligi le ricariche all’acquisto di una nuova confezione: in vendita ne trovi di diverso tipo, dal detersivo per piatti al sapone per le mani.
Altri modi di eliminare i rifiuti in plastica
Abbiamo visto fin qui come sia possibile ridurre drasticamente i rifiuti in plastica evitando di comprare l’acqua nelle bottigliette, acquistando prodotti sfusi e prediligendo i detersivi alla spina o le ricariche. Ma esistono tanti altri modi per eliminare gli imballaggi e contemporaneamente risparmiare.
Usa le shopper di stoffa: ogni volta che vai a fare la spesa, usa una shopper in tela o comunque riutilizzabile. Tienila sempre in borsa in modo da non dimenticartela.
Evita i sacchettini di plastica: per conservare il cibo in frigo o nel surgelatore, usa i contenitori in plastica rigida riutilizzabili più e più volte oppure preferisci quelli in vetro (la plastica si troverà solo sul coperchio in questo modo). La stessa cosa vale per chi si porta il cibo al lavoro. Usando la “schiscetta” risparmierai e contribuirai a fare del bene all’ambiente.
Piatti e bicchieri in plastica addio: in attesa che vengano vietati dall’UE, evita il più possibile di usare piatti, posate e bicchieri in plastica (molti supermercati li hanno già eliminati). Cerca di non usare cannucce o altre stoviglie usa e getta per eliminare il più ridurre i rifiuti in plastica.
Addio ai prodotti in vaschetta: i prodotti che trovi già confezionati al banco (in particolare le carni) sono fonte di enormi quantità di rifiuti in plastica. Preferisci i supermercati dotati di macelleria o pescheria e compra i prodotti sfusi, che sono confezionati ed avvolti nella carta.
Seguendo questi semplici consigli vedrai ridurre notevolmente la quantità di scarti di plastica prodotti dalla tua famiglia. Provare per credere!
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