Bonus per l’acquisto di elettrodomestici

Il bonus per l’acquisto di grandi elettrodomestici nuovi è stato prorogato di un anno e potrà essere richiesto per tutto il 2018. Ma quali sono le regole e i requisiti per ottenere l’agevolazione fiscale? Come verrà applicata? In questo articolo vedremo tutti i dettagli su come fare domanda per il bonus.

Bonus per l’acquisto di elettrodomestici: requisiti

Come prima cosa è necessario sapere che il bonus per l’acquisto dei grandi elettrodomestici può essere richiesto solamente in caso di ristrutturazione edilizia o interventi straordinari, sia “sulla singola abitazione, sia nelle parti comuni degli edifici ad uso abitativo”. Non rientrano in questa categoria tutti i “lavori di routine” come, ad esempio, tinteggiare le pareti o cambiare le piastrelle.

Se hai questi requisiti, potrai richiedere il bonus per l’acquisto di frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, piani cottura, stufe elettriche, forni tradizionali e a microonde, piastre riscaldanti, apparecchi elettrici di riscaldamento, purchè siano almeno in classe energetica A+ o, solo per quanto riguarda i forni, in classe A.

Bonus per l’acquisto di elettrodomestici: quanto spetta e come viene versato?

Il bonus per l’acquisto dei grandi elettrodomestici è pari al 50% della spesa, sino ad un tetto massimo di 10 mila euro per unità immobiliare. Se, ad esempio, stai eseguendo dei lavori di ristrutturazione su due abitazioni, puoi richiedere il bonus per ognuna di loro.

Lo sconto verrà suddiviso in 10 rate di pari valore e versato in 10 anni.

Per richiederlo è necessario inserire la spesa (munendoti di ricevute che comprovino l’acquisto) direttamente sulla dichiarazione del redditi. Possono essere incluse anche eventuali quote relative al montaggio e al trasporto.

Attenzione: tutti gli acquisti devono essere effettuati con bonifico, carta di debito o credito. Non sono validi ai fini dell’erogazione del bonus, i pagamenti in contanti o assegno.