Casa spaziosa? Trasformala in un Bed and Breakfast!
La crisi economica ha portato molti di noi ad affrontare alcune scelte decisive in merito alla gestione o alla rivalutazione delle proprie possibilità economiche: aumenti sulle bollette, IMU e imposte varie costituiscono una serie di spese previste o meno che influiscono non poco anche sulla gestione di un bene necessario come la casa.
Se disponete di abbastanza spaziosa e un po’ di spirito imprenditoriale una soluzione interessante per coprire le spese e avviare un’attività in proprio potrebbe essere quella di ospitare presso il vostro domicilio un Bed and Breakfast.
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Come aprire un Bed and Breakfast
Il nuovo codice per il turismo identifica due tipi di B&B: quelli a conduzione familiare si differenziano dalle normali strutture alberghiere proprio per la sua semplicità di costituzione.
Non è necessario aprire una partita IVA se l’attività non è continuativa (sono quindi ammesse tutte le attività di tipo stagionale a patto che sia prevista un’interruzione di almeno 90 giorni anche non consecutivi all’anno), l’alloggio non deve avere più di 3 camere e 6 posti letto ed è consentito somministrare cibi e bevande a colazione solo se confezionati.
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Ogni regione prevede dei requisiti specifici per la casa ospitante: di base devono comunque essere garantiti il rispetto delle comuni norme igienico sanitarie e sulla sicurezza per gli impianti e la disposizione di spazi arredati adeguatamente dell’ampiezza minima di 14 mq per camera doppia e 8 mq per camera singola.
Nel caso poi voleste avviare una vera e propria attività imprenditoriale e continuativa il B&B rientrerà all’interno della categoria delle attività ricettive paralberghiere (motel, villaggi, beauty farm ecc..): in questo caso la normativa prevede oltre alla registrazione dell’impresa anche la regolarizzazione per quanto riguarda la somministrazione di alimenti e bevande.
Le informazioni e la documentazione necessaria per l’avvio delle pratiche di apertura per un B&B a conduzione familiare o imprenditoriale potranno essere reperite presso lo Sportello Attività Produttive del vostro comune di residenza: è importante comunque informarsi sui regolamenti regionali in materia.
Oltre all’aspetto economico va poi ricordato come questa idea vi permetterà di incontrare persone nuove con le quali lo scambio di esperienze e storie sarà sicuramente reciproco: un modo intelligente e produttivo per abbattere non solo la crisi economica, ma anche quella di rapporti umani!
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