L’etichetta dei prodotti contiene tantissime informazioni sulla loro provenienza e l’origine, ma molto spesso risulta difficile riuscire a “decifrare” le sigle e le parole scritte sopra di essa. Oggi, vorrei parlarti di come leggere l’etichetta e diventare un consumatore più consapevole!
L’etichetta: la carta di identità dei prodotti
L’etichetta degli alimenti fornisce tante informazioni come origine, proprietà nutrizionali, numero di calorie, scadenza dei prodotti, peso e molto altro ancora. È necessario imparare a leggere queste indicazioni per riuscire a comprendere meglio la qualità e l’incidenza del prodotto sulla nostra salute.
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Ecco un riassunto di tutto ciò che è contenuto e di come interpretarlo.
Ingredienti: una delle prime informazioni che è possibile rinvenire sull’etichetta di un alimento. L’elenco degli ingredienti è sempre in ordine crescente, ossia da quello con maggiore quantità a quello con la minore percentuale. È importante tenere conto di questo aspetto per poter avere un’idea chiara e precisa della qualità del prodotto e delle materie prime utilizzate.
Allergeni: sicuramente avrai notato che alcuni ingredienti sono scritti in neretto. Questo è dovuto al fatto che quelle materie prime possono contenere allergeni (sesamo, latte, glutine, eccetera). E’ importante controllare sempre questa informazioni per evitare spiacevoli disturbi.
Scadenza: data di scadenza e conservazione. Indicano il termine entro il quale il prodotto deve essere consumato per non perdere le sue caratteristiche nutritive e organolettiche.
Peso: controlla sempre il peso esatto dell’alimento sgocciolato, la confezione potrebbe trarre in inganno!
Altre informazioni contenute sull’etichetta
Oltre a quanto indicato nel paragrafo precedente, sull’etichetta del prodotto sono riportate altre importanti informazioni sull’alimento, primo tra tutti il valore nutrizionale, utile non solo per consocere le calorie, ma anche per sapere come quel determinato alimento concorre al mantenimento di una dieta sana ed equilibrata.
Modalità di conservazione: ecco un’altra informazione da non sottovalutare, soprattutto per ciò che riguarda prodotti surgelati e a facile deperimento. Nell’etichetta trovi sempre indicata la temperatura minima di conservazione. Attieniti scrupolosamente alle indicazioni fornite al fine di evitare rischi per la tua salute.
Imballaggio e smaltimento: ultime, ma non meno importanti, le indicazioni sul materiale di imballaggio e sul corretto smaltimento della confezione vuota.
Infine, ti segnalo di prestare attenzione ai cartelli esposti nei punti vendita, soprattutto per quanto riguarda l’acquisto del pesce. Molti reparti pescheria, infatti, commercializzano pesce, molluschi e crostacei già decongelati con l’invito di non sugerlare il prodotto una seconda volta.
Lo stesso discorso vale anche per la gastronomia, il reparto panetteria e macelleria. Puoi vedere uno schema approfondito guardando il materiale illustrativo ufficiale messo a disposizione dei consumatori dal Ministero della Salute (clicca qui per scaricarlo).