Con l’arrivo della crisi il risparmio non รจ volto solo al settore alimentare e a quello dell’abbigliamento, ma anche all’ambito cosmetico, a cui perรฒ non si rinuncia mai.
In un recente studio condotto dall’Unipro, Associazione italiana delle aziende cometiche, sono stati analizzati i dati relativi alle nuove abitudini degli italiani in relazione alla bellezza e alla cura della persona.
E’ emerso da questi che si sono ridotti notevolmente gli appuntamenti col parrucchiere e con l’estetista, nel primo caso da 12 volte all’anno a 9 volte soltanto. Sino a qualche tempo fa, le donne italiane facevano visita alla parrucchiera ogni 33 giorni circa, mentre ora si va oltre i 45 giorni.
I trattamenti ordinari eseguiti dall’estetista vengono ora riprodotti a casa con materiali piรน economici.
Il “Fai da Te” รจ quindi la soluzione che molte persone hanno adottato per far fronte alle ristrettezze economiche, senza perรฒ privarsi del minimo indispensabile per apparire sempre curate e in forma.
Anche le abitudini sull’acquisto dei cosmetici sono cambiate notevolmente negli ultimi anni, che hanno visto la grande crescita e l’incremento delle vendite da parte delle grandi aziende che sfruttano il porta a porta per presentare i propri prodotti.
Qual รจ il vantaggio? Costi ridotti rispetto a quelli delle profumerie o dei centri di bellezza, e in piรน, la comoditร di avere i prodotti direttamente a casa propria senza faticare troppo.
Un altro tra i dati piรน importanti emersi dallo studio รจ relativo alla qualitร dei prodotti di cui le persone fanno uso e l’attenzione con cui questi vengono scelti prima dell’acquisto. Se prima si utilizzavano i prodotti “sulla fiducia” purchรจ avessero un prezzo che lasciava intendere un minimo di qualitร , ora, invece, le persone prediligono i prodotti di origine naturale, e possibilmente derivati da coltivazione biologica. A paritร di prezzo, ovviamente piรน basso possibile, l’acquisto del prodotto verte proprio sulla naturalezza e il ridotto impatto sull’ambiente, a discapito dei prodotti, certamente efficaci, ma di origine puramente chimica.
Ma ciรฒ che ha colpito di piรน gli studiosi รจ stato l’incremento delle esportazioni dei prodotti made in Italy tra cui spiccano i profumi e le tinte per capelli. Una donna su tre fuori dall’Italia utilizza un cosmetico prodotto nel nostro Paese vantandone le caratteristiche.
Ma nei profumi l’Italia sta diventando una vera leader e proprio al profumo italiano sarร dedicato il ventiquattresimo Premio Internazionale dell’Accademia del Profumo, che si svolgerร l’8 Marzo a Bologna presso il Teatro Auditorium Manzoni . In questa occasione verranno consegnati diversi premi tra cui quello per il miglior profumo scelto direttamente dai consumatori di tutta la penisola, grazie a dei form compilati online oppure direttamente nelle profumerie.
I restanti premi verranno consegnati dopo una severa valutazione di una giuria tecnica che si impegnerร per identificare quale sia la migliore creazione olfattiva, quindi un premio alla creattivitร e all’innovazione; il migliore profumo made in Italy, il miglior profumo di marchio noto italiano e infine il miglior profumo di nicchia.
Da non dimenticare che una giuria composta da volti noti sarร presente per l’occasione col ruolo di valutare il miglior packaging e la migliore comunicazione per i profumi partecipanti.
Si puรฒ affermare, quindi, con tutta sicurezza che, nonostante l’uso dei cosmetici si sia ridotto di circa l’1,8%, l’industria italiana procede a pieno regime nella produzione di prodotti sempre piรน innovativi.