Gli elettrodomestici ormai fanno del tutto parte della nostra vita, in ogni ambito della stessa: sono sempre più smart, consumano sempre meno… eppure c’è un modo di risparmiare ed insieme rispettare maggiormente salute ed ambiente: ricordarsi di spegnerli al termine del loro utilizzo!
Sponsorizzato:
Vediamo insieme cosa esaminare attentamente e quali nuove abitudini indispensabili cercare di sviluppare.
Quali sono gli elettrodomestici che consumano di più anche da spenti
Non prendiamo mai in considerazione che gli elettrodomestici in realtà consumano anche quando sono spenti. Eccone alcuni:
- CAFFETTIERA ELETTRICA: si, il caffè a volte è davvero necessario, ma anche risparmiare energia è fondamentale quindi ricordatevi di spegnere sempre la macchinetta dopo aver preparato il caffè.
- CONSOLE VIDEOGIOCHI – È sicuramente uno degli apparecchi che consuma più energia. Cercate di indottrinare i vostri figli e insegnate loro a spegnere e staccare ogni sera la console.
- TV DECODER – Il decoder quando non in uso rimane in standby. È un altro di quei dispositivi che di fatto consuma sempre energia.
- MICROONDE – Lasciare lo sportellino aperto e, quindi anche la luce accesa al suo interno, rappresenta un vero spreco di energia.
- CARICABATTERIE DELLO SMARTPHONE – Lo facciamo un po’ tutti quando andiamo a letto: mettere il telefono in modalità di ricarica. Lo smartphone si ricarica sempre molto prima che noi ci svegliamo e consuma una grande quantità di energia anche dopo.
- TELEFONO CORDLESS – Il cordless è un altro dispositivo che può restare acceso per tutta la notte e quasi sempre nessuno se ne accorge. Può consumare fino a 2,9 Wh.
- APPARECCHIATURE AUDIO – Questi dispositivi possono raggiungere un consumo di 14,4 Wh e non sono quasi mai scollegati.
- LAPTOP – Basti sapere che in modalità sleep o ibernazione arrivano a consumare fino a 15,7 Wh.
Altri consigli utili per risparmiare energia elettrica che potrebbero interessarti:
Fasce orarie Enel: quando si risparmia?
Illuminazione del giardino: come risparmiare?
Lampade a led: sai quanto ti fanno risparmiare?