Come ogni anno torna l’appuntamento con la dichiarazione dei redditi ed i conguagli. Per coloro che hanno sostenuto lo scorso anno delle spese detraibili è possibile ottenere dei benefici fiscali.
Oneri detraibili e oneri deducibili: facciamo chiarezza
Iniziamo facendo una precisazione, ovvero la distinzione tra oneri deducibili e detraibili. Sebbene siano ancora in molti a considerarli sinonimi, si tratta di due tipologie di onere completamente diverse.
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Gli oneri detraibili permettono di recuperare il 19% della spesa sostenuta, mentre quelli deducibili prevedono scaglioni di rimborso che aumentano con l’aumentare del reddito. Questo significa che, per una medesima spesa, chi ha un reddito più alto potrà recuperare una cifra maggiore.
Oneri detraibili e rimborsi Irpef: come fare?
Oggi parleremo degli oneri detraibili, che sono la tipologia di spesa più diffusa. Tra questi troviamo:
- spese mediche e ticket farmacia
- spese scolastiche
- costi sostenuti per le attività sportive dei propri figli
- spese per abbonamenti e trasporto
- retta per l’asilo nido
- spese veterinarie
- interessi passivi del mutuo
- spese funebri
- spese per l’intermediazione immobiliare
- assicurazioni sulla vita
- canoni di locazione pagati dagli studenti universitari fuori sede
Tutte queste voci di costo consentono di ottenere un rimborso Irpef del 19% che verrà erogato direttamente dal datore di lavoro (presentando modello 730 con sostituto d’imposta), oppure dall’Agenzia delle Entrate (con presentazione modello 730 senza sostituto o modello UNICO.
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Ricorda che puoi richiedere il tuo rimborso per tutte quelle spese sostenute nell’anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione. Quest’anno, ad esempio, potrai richiedere il tuo rimborso per tutte le spese sostenute nel 2019.
Bonus sulla casa: quali sono e come funzionano?
Oltre a queste spese ve ne sono altre che danno diritto a dei Bonus sulla casa e che possono davvero trasformarsi in rimborsi importanti per molti anni. Stiamo parlando dei lavori di manutenzione straordinaria, del Bonus Verde e degli interventi per il risparmio energetico.
Se hai effettuato lavori di ristrutturazione oppure hai sostituito la caldaia, finestre e porte esterne alla tua abitazione potrai recuperare il 50% della spesa sostenuta in dieci rate annuali di pari importo. Supponiamo che tu abbia speso 90.000€: potrai beneficiare di un bonus di ben 45.000€ da suddividere in dieci anni. Questo significa che ogni anno riceverai nella tua busta paga, nella rata di pensione o direttamente accreditato sul tuo conto corrente dall’Agenzia delle Entrate 4,500€!
Per poter usufruire della detrazione per la ristrutturazione però dovrai seguire un iter preciso e più precisamente:
- conservare la fattura dei lavori eseguiti
- pagare il compenso alla ditta che ha eseguito la ristrutturazione attraverso il bonifico apposito per le detrazioni
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Bonus Mobili: arredare casa risparmiando
Durante i lavori di ristrutturazione potrai anche decidere di arredare a nuovo la tua casa o acquistare nuovi elettrodomestici con lo stesso sconto del 50%. L’iter da seguire è addirittura più semplice di quello previsto per la ristrutturazione. Oltre a dover ovviamente conservare la fattura, potrai pagare sia attraverso il bonifico parlante, che attraverso bonifico ordinario o carta di credito.
Se non ne hai ancora una qui puoi trovare una soluzione economica e vantaggiosa da ordinare online comodamente da casa tua in pochi minuti.
Attenzione però: la fattura del mobilificio o dello store dove hai acquistato il tuo arredo casa dovrà essere stata emessa nello stesso anno della ristrutturazione!
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