Tutti facciamo la spesa al supermercato: ma lo sai che spesso ci ingannano davanti ai nostri occhi e non ce ne rendiamo conto? Oggi vorrei illustrarti a cosa fare attenzione per evitare sprechi e ridurre il totale dello scontrino.
Reparto affettati e pane: ecco come spendi sempre di più!
Non tutti ci fanno caso, anzi! Ho osservato con attenzione i comportamenti di alcuni clienti mentre fanno la spesa al supermercato soffermandosi al reparto salumi.
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Il cliente (cioè noi) ordina un certo quantitativo di affettato: hai mai controllato se la confezione che ti viene consegnata corrisponde al quantitativo richiesto?
Non mi riferisco ovviamente alla “fetta di prosciutto in più”, ma spesso il cliente richiede un etto di prosciutto e il commesso del reparto salumi ne consegna un etto e mezzo, o anche di più! Può sembrarti una piccola cosa, invece il conto da pagare sale vertiginosamente!
La soluzione è quella di guardare attentamente la bilancia mentre l’addetto vendite pesa l’alimentare ordinato: se noti delle forti incongruenze, fallo notare al commesso. Con educazione, ovviamente, ma non passarci sopra. Stessa cosa per i formaggi oppure per i prodotti di gastronomia.
La stessa cosa accade spesso anche nel reparto dedicato al pane: non ordinare “mezzo chilo di pane”, ma ordina un numero preciso di panini. In genere, anche in questo settore, i commessi tendono ad abbondare, fornendoti più di quello che in realtà ti serve.
Tuttavia, controlla bene e presta attenzione a quanti pezzi vengono inseriti nel sacchetto: anche un solo panino in più alza il totale da pagare!
Attenzione anche al reparto macelleria e pescheria
Così come molto spesso al banco affettati o a quello del pane rischi di pagare di più perché gli addetti vendita abbondano, la stessa cosa può accadere nel reparto pescheria e macelleria.
Non parlo delle vaschette già confezionate, ma della carne o pesce fresco al banco. Soprattutto per quanto riguarda la pescheria, assicurati sempre che quanto da te chiesto corrisponda a quello che ti viene consegnato.
Tieni conto che la lisca, la testa e altre parti che scarteresti incidono sul peso e, di conseguenza, sul prezzo finale. Il mio consiglio, quindi, è quello di fartelo pulire direttamente dall’addetto al reparto, in modo da pagare solamente il “netto”. Avrai anche meno lavoro da fare a casa per preparare quello che hai ordinato.
Gli alimentari sfusi venduti a peso
Alcune catene come Auchan hanno un reparto in cui è possibile acquistare prodotti alimentari a peso, sfusi. In teoria questo dovrebbe far risparmiare su pasta, caramelle, legumi secchi, cereali e cibo per animali in quanto non c’è il costo del packaging.
Ma anche in questo caso occorre fare attenzione: sei davvero sicura che ti venga a costare meno? Fai sempre un controllo sull’effettivo prezzo al kg e confrontalo con quello dei prodotti simili confezionati. Se il gioco vale la candela, ok, ma molto spesso non è così e rischi di spendere di più.
Questa attenzione occorre prestarla anche sui detersivi alla spina e sul reparto dell’ortofrutta. Alcune volte comprare prodotti sfusi conviene, ma altre no. Non farti quindi ingannare: concediti qualche minuto di tempo per comparare i vari costi e decidi sempre in base a quello che costa meno.
Le promozioni e i formati
Un altro trucco molto utilizzato per ingannare il cliente è quello di mettere in promozione alcuni formati “mini”. Il vero problema è che a volte il prezzo di vendita non è rapportato al peso e in proporzione ti viene a costare molto di più. Te lo spiego con un esempio pratico!
Un paio di settimane fa nel supermercato che frequento di solito c’era il classico “Tutto a 99 centesimi“. In diversi articoli ho affermato che bisogna sempre fare attenzione a questo tipo di promozioni perché molto spesso sono ingannevoli.
Tra i vari prodotti in offerta ho visto alcuni sacchetti di patatine e snack di una nota marca. Il problema è che si trattava di formati da 90 grammi e che il costo del formato da 250 grammi era di 1,59€. A conti fatti non era per nulla conveniente! La stessa cosa l’ho notata per i biscotti, per alcuni affettati in vaschetta e anche per i detersivi. Quindi bisogna sempre fare attenzione al costo effettivo rapportato alla quantità di prodotto venduta.
Questo sì, questo no….
Infine vorrei portare alla tua attenzione un fenomeno che, purtroppo, accade molto spesso. Quando ci sono alcuni prodotti in promozione occorre sempre e dico sempre leggere attentamente quale varietà /gusto è in offerta.
Per la pasta capita spesso che alcuni formati siano scontati e altri no. Quindi non mettere nel carrello il primo pacco che ti capita sotto mano, ma assicurati che sia quello giusto. Per esempio può capitare che le pennette siano in offerta, ma non gli spaghetti e che, una volta arrivata in cassa, tu ti accorga che il prezzo è quello sbagliato.
Stesso discorso per tutto ciò che è disponibile in diverse varianti o gusti: dai gelati, alle confezioni di sughi pronti, ai biscotti, fino ad arrivare alle merendine o ai colori dei vestiti.
Una spesa consapevole e attenta è il primo passo per tutelarci dai molti inganni dei supermercati, dalle finte offerte e dagli “specchietti per le allodole”.
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